Pitti, zaino Piquadro dialoga sempre di piu' con lo smartphone
Parla Marco Palmieri, presidente e ad di Piquadro
Firenze (askanews) - "BagMotic è un ambiente di Internet of Things. Abbiamo sviluppato un sistema che consente la connessione dei prodotti che realizziamo con smartphone o smartwatch. Il tema è cosa fargli dire, perché non è così immediato capire come possa essere utile un informazione che arriva dalla borsa. Abbiamo sviluppato alcune applicazioni specifiche che vanno dalle maniglie che pesano il trolley e lo trasmettono al cellulare, a dei sistemi per controllare l inquinamento ambientale, che ti segnalano in tempo reale se sei in una zona particolarmente inquinata o meno. E mappano anche il tragitto che stai facendo in modo da dirti giorno dopo giorno quali sono le vie più o meno inquinate. Con l inventory system, invece, fino a otto oggetti personali, vengono inventariati dallo zaino stesso o dalla valigia. Questo permette di sapere se si è dimenticato qualcosa. Appena esci da un area prestabilita ti avverte che nello zaino non c è più il prodotto. Oggi ritengo che siamo una delle aziende che sono più avanti nell utilizzo reale, concreto, non solo a fini di marketing, di questi prodotti. Giorno dopo giorno miglioriamo le performance di queste funzioni. L education dell utente migliora sull utilizzo. L integrazione con tecnologia e le funzioni di uno smartphone aumenta la funzionalità stessa di tutto il sistema". Lo ha spiegato da Pitti Uomo Marco Palmieri, presidente e ad di Piquadro.
A cura di Askanews