Milano, all'Isola centro di quartiere per raccolta eccedenze cibo
Prima apertura in via Borsieri 2, obiettivo è replicare modello
Milano (askanews) - A Milano il quartiere Isola fa da apripista nella realizzazione di una serie di centri per la raccolta e la distruzione delle eccedenze alimentari alle onlus attive nelle diverse zone della città. Il primo Hub, frutto della collaborazione tra Comune di Milano, Assolombarda e Politecnico, è stato infatti inaugurato in via Borsieri 2 dal vicesindaco Anna Scavuzzo.
"Sui temi del cibo e sulla possibilità di implementare dei percorsi virtuosi - ha detto - si parla molto, ma è molto diverso quando si fa e si discute talvolta delle necessarie correzioni che questi percorsi devono avere per essere effettivamente efficaci, non solo belli da ascoltare. La caratteristica di questo Hub è quella di avere una concretezza importante, Assolombarda e il Politecnico ci hanno aiutato da una parte ad avere una visione di logistica integrata e dall'altro ad avere un buon rapporto con le aziende".
In cambio le imprese donatrici beneficeranno di una riduzione del 20% della parte variabile della Tari, ma la novità più importante del nuovo centro, affidato con un bando al Banco Alimentare, è il legame con il territorio, come sottolinea Marco Magnelli, direttore Banco Alimentare Lombardia: "È importante a mio avviso non solo perché in questo modo riusciamo a recuperare sul territorio anche dai supermercati prodotti freschi che sono importanti per una sana e corretta alimentazione, ma anche perché, lavorando sul territorio con tutti i soggetti locali, si riesce a creare quella rete di legami che poi può portare a una progettualità che va oltre il cibo".
Il bisogno è fatto anche di relazioni e un centro del genere, che ha l'obiettivo di recuperare circa 70 tonnellate di cibo all'anno, può davvero aiutare anche a produrre inclusione sociale.
A cura di Askanews