Case vacanza, Vikey lancia il self check-in tutto digitale
Gestione da remoto, gli ospiti possono entrare con una app
Roma (askanews) - Sarà più semplice entrare nelle case vacanza, con un self check-in tutto digitale. Vikey, una startup di LVenture Group, ha inventato una soluzione per digitalizzare il check-in, usando un'applicazione sugli smartphone.
Come spiega l'amministratore delegato Luca Bernardoni:
"Vikey nasce dall'esigenza di uno dei nostri soci, che gestisce una quarantina di appartamenti qui su Roma. Questi appartamenti vengono affittati su Airbnb, su Booking, su HomeAway e tutte queste piattaforme. Il problema più complicato da risolvere per questo nostro socio era il discorso del check-in, cioè andare fisicamente ad accogliere l'ospite, dargli le chiavi di casa e farlo entrare dentro l'appartamento".
L'idea è stata di affidarsi alla tecnologia, per gestire l'arrivo degli ospiti da remoto. "Vikey risolve proprio a questo problema - sottolinea il Ceo - e lo risolve con una tecnologia che viene installata dentro l'appartamento, quindi solo dentro casa e non richiede nessuna approvazione condominiale. E che cosa fa? Permette all'ospite di aprire sia il portone del palazzo sia la porta di casa direttamente tramite una app. Questa è la nostra soluzione, che da una parte snellisce tutto ciò che riguarda i costi di gestione perchè non c'è più una persona che deve andare lì fisicamente ad aprire, e dall'altra parte rende un servizio per l'ospite molto più flessibile e molto più veloce per entrare dentro l'appartamento".
La startup ha chiuso un round di investimento di oltre 500mila euro guidato da Italian angels for growth (Iag) e Club degli investitori (Cdi), cui hanno partecipato la stessa LVenture e alcuni business angel di Angel partner group (Apg). E ora la società guarda al futuro con obiettivi ambiziosi.
"Dopo l'ultimo round di investimento - aggiunge Bernardoni - cercheremo di raggiungere nel mercato italiano circa tremila appartamenti, tutti gestiti tramite Vikey. Abbiamo una crescita costante di circa il 15% mese per mese. E oltre a questo cercheremo di aprire nuovi mercati in Europa, specialmente in Spagna e in Francia".
A cura di Askanews