Inkdome, l'intelligenza artificiale al servizio del tatuaggio
La startup del portafoglio di LVenture punta al mercato estero
Milano (askanews) - Intelligenza artificiale al servizio degli amanti del tatuaggio. Inkdome è la startup del portafoglio di LVenture Group che aiuta chi vuole disegni sulla pelle a trovare i migliori artisti sul mercato. In base a metriche precise: posizione del disegno, stile o colori. Eric Larsen, ceo di Inkdome: "Abbiamo creato un assistente virtuale che prende per mano ogni utente e lo accompagna passo dopo passo nella selezione e nel contatto con l'artista più adatto con la propria idea. Per fare questo utilizziamo un assistente virtuale che interagisce con intelligenza artificiale e natural language processing".
E tutto avviene rigorosamente online: l'assistente virtuale pone le giuste domande e indica agli utenti i tatuatori già profilati che sono in linea con tutte le loro richieste. "Noi puntiamo tantissimo alla selezione dei tatuatori. Come lo facciamo? Selezioniamo solamente tatuatori di grande esperienza, di alta qualità e che hanno partecipato a tutte le convention italiane più importanti. Proponiamo un contratto, entrano a far parte di Inkdome e hanno un nuovo canale di acquisizione molto profilato per loro".
Per il 2019 l'obiettivo è crescere. Superare presto i confini nazionali e affinare le metriche per rendere l'assistente virtuale sempre più intelligente. "Approderemo in Spagna entro il marzo 2019, luogo in cui abbiamo già contatti con diversi tatuatori che sono disposti a entrare nella piattaforma. Per quanto riguarda un arco temporale più lungo ci vediamo in tre paesi europei nei prossimi due anni. Cercheremo di spingere moltissimo sull'internazionalizzazione". E aiutare più persone a trovare il giusto artista per i proprio tatuaggi.
A cura di Askanews