Cara Castelnuovo, Salvini: era un impegno preso con gli italiani
Ospiti in centri più piccoli, più controllabili e più trasparenti
Roma (askanews) - "Su Castelnuovo è un impegno che abbiamo preso con gli italiani: chiudere i grandi centri e ricollocare in centri più piccoli, più controllabili e più trasparenti tutti gli ospiti. L'abbiamo fatto in Veneto, nei maxi centri di Cona e Bagnoli, l'abbiamo fatto a Castelnuovo, lo faremo a Mineo. Stiamo lavorando perché alcune baraccopoli e tendopoli sorte in alcune aree urbane come a Reggio Calabria e Foggia, vengano con buon senso smantellate nei prossimi mesi". Così il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, parlando ai Giornalisti dal Viminale a proposito dello sgombero del CARA (Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo) di Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, struttura che ospitava 500 migranti.
"L'accoglienza verrà fondata su piccoli centri dove le spese verranno rendicontate in maniera trasparente- ha continuato salvini - ripeto che tutti quelli che avevano un diritto a Castelnuovo manterranno lo stesso diritto nelle strutture del Lazio che, in maggioranza, ospiteranno questi ospiti; strutture che hanno avuto posti liberi perché se diminuiscono gli sbarchi, diminuscono le presenze ed evidentemente diminuiscono i costi economici e sociali. Quindi è una delle tante operazioni che abbiamo cominciato a fare e che andremo avanti a fare".
A cura di Askanews