In Spagna ritrovato morto Julen, il bambino caduto in un pozzo
Aveva due anni. La Guardia Civil lo annuncia con un tweet
Malaga, 26 gen. (askanews) - Non ce l'ha fatta Julen Rosellò, il bambino di due anni caduto in un pozzo profondo 100 metri il 13 gennaio scorsoa Totalàn, piccolo paese a Est di Malaga, in Andalusia. Minatori e tecnici della Guardia Civil hanno lavorato contro il tempo in un'operazione senza precedenti a cui hanno partecipato centinaia di persone sotto i riflettori della stampa e della televisione 24 ore su 24, con veglie di preghiera organizzate sotto un gigantesco tendone.
Il pozzo in cui era caduto il piccolo, scavato senza autorizzazione, non era segnalato e un'inchiesta è stata aperta dalla magistratura di Malaga. Non riuscendo a penetrare in profondità nel pozzo, ostruito da rocce, i soccorritori hanno cercato di scavare un pozzo parallelo e hanno impiegato a più riprese l'esplosivo. Alla fine, hanno trovato il corpo del bambino privo di vita, e la Guardia Civil ne ha dato l'annuncio con un tweet.
A cura di Askanews