Messina: povertà si combatte partendo da esigenze elementari
Il Ceo di Intesa Sanpaolo: nostro dovere fare piani concreti
Milano (askanews) - "Gli strumenti che una banca può mettere a disposizione per combattere la povertà li abbiamo individuati nel lavorare sulle esigenze elementari, cioè sostenere i pasti". Lo ha detto, al termine del convegno sull'impegno sociale e culturale di Intesa Sanpaolo, il Ceo e consigliere delegato del gruppo bancario, Carlo Messina.
"Abbiamo sostenuto 3.300.000 pasti in un anno per le persone che hanno bisogno - ha aggiunto Messina - vogliamo sostenere le medicine e i posti letti, anche su questo abbiamo fatto centinaia di migliaia di interventi che si sono focalizzati proprio fra i 30mila e i 90mila interventi che si sono rivolti a persone che avevano bisogno nel nostro Paese. Credo che la caratteristica fondamentale di una banca come la nostra, di successo e che gemera utili, sia quello di mettere a disposizione di chi ha bisogno in questo Paese, ma lavorando sul concreto, non facendo dei piani teorici".
A cura di Askanews