Car sharing ora più agile, con 2Hire tutte le auto sono connesse
Tecnologia plug & play, da Europa si espande verso America Latina
Roma (askanews) - Un dispositivo da inserire rapidamente in auto e il car sharing diventa più semplice e agile. È l'idea lanciata da 2Hire, una startup di LVenture Group che ha realizzato una tecnologia da installare nella porta Obd presente in tutte le macchine. L'amministratore delegato Filippo Agostino.
"2Hire - afferma Agostino - sviluppa un dispositivo che permette di connettere tutti i veicoli da remoto e di controllarli, tramite app o tramite dashboard. Nel 2017 siamo entrati nel programma di accelerazione di Luiss Enlabs e dopo cinque mesi abbiamo aperto il primo round di investimento, che abbiamo chiuso proprio a settembre. Grazie a quello siamo cresciuti e abbiamo strutturato tutta quanta l'azienda".
"Questo dispositivo - sottolinea l'ad - permette il controllo di tutti i veicoli, dalle macchine ai motorini ai monopattini. E permette di offrire servizi come il car sharing, il noleggio self service, lo scooter sharing e tutti i servizi nuovi di business e mobilità innovativa che stanno arrivando sul mercato".
2Hire è una soluzione "plug and play" utile sia per il car sharing sia per la gestione delle flotte aziendali o dei servizi di delivery. Con diversi vantaggi, a partire dalla possibilità di noleggiare una macchina senza far passare il cliente dal desk a ritirare le chiavi.
"Il nostro dispositivo e la nostra tecnologia - spiega il Ceo - permettono istantaneamente di connettere un veicolo. Quindi non serve installazione, non serve nessun lavoro tecnico specializzato. È quasi come una chiavetta Usb, dopo 15-30 secondi il veicolo è già connesso e fruibile".
Il round di investimento permetterà alla startup di accelerare la produzione e lo sviluppo del software. E dopo i risultati molto positivi in Europa, all'inizio del 2019 la società è al debutto anche in America Latina.
"In questo momento - aggiunge Agostino - abbiamo più di mille veicoli sulla piattaforma e arriveremo in qualche mese a 10mila veicoli. Siamo attivi in Italia, Francia, Spagna e arriveremo anche in un altro continente: in America Latina".
A cura di Askanews