Myanmar, appello di Angelina Jolie: cessare persecuzioni Rohyngia
L'attrice ha visitato dei campi profughi in Bangladesh
Dacca, 5 feb. (askanews) - L'attrice americana Angelina Jolie ha rivolto un appello alle autorità di Myanmar a dare dimostrazione di una "volontà vera" di fermare le violenze contro i Rohingya, nel corso di una visita nei campi profughi del Bangladesh.
In veste di inviata speciale dell'Alto Commissariato per i rifugiati dell'Onu (Unhcr), la star hollywoodiana è arrivata in Bangladesh, dove circa un milione di Rohingya si ammassano in gigantesche tendopoli dopo essere fuggiti dalle persecuzioni contro la loro minoranza musulmana nella vicina ex Birmania.
Durante la visita nei campi del distretto di Cox's Bazar (sud), che sono esplosi dopo l'afflusso di 740.000 persone a fine 2017, Angelina Jolie ha avuto una serie di incontri con dei rifugiati, fra cui donne violentate dai militari birmani.
A cura di Askanews