Regionali Sardegna: avanti il centrodestra, affondano i 5stelle

Conte e Di Maio: non ci sarà alcuna conseguenza per il governo

    Cagliari, 25 feb. (askanews) - Se da un lato non si può dire ancora con certezza matematica chi sia il vincitore, anche se il vantaggio del candidato del centrodestra Christian Solinas si consolida scrutinio dopo scrutinio, si può dire invece che il vero sconfitto delle elezioni regionali in Sardegna è il Movimento Cinque Stelle che, dopo la disfatta dell'Abruzzo, incassa un'altra batosta.

    Il candidato pentastellato, Francesco Desogus è attestato solo intorno all'11%. Uno schiaffo non da poco per i grillini anche se, prima il premier Conte da Sharm el-Sheik poi il ministro Di Maio, hanno assicurato che non ci sarà alcuna conseguenza per il governo nonostante si proceda, in ogni caso, con la riorganizzazione del Movimento.

    "Per il governo non cambia niente - ha assicurato Di Maio - spero che per la Sardegna possa cambiare qualcosa ma se governano queste ammucchiate è un po' difficile".

    I dati reali, con lo spoglio che va avanti lentissimamente, dicono che Solinas procede ad ampie falcate verso la vittoria finale con circa il 50% delle preferenze, distanziando di una quindicina di punti il candidato del centrosinistra Massimo Zedda dato a circa al 34%.

    "Sei a zero" è stato, invece, il commento caustico del ministro dell'Interno, Salvini.

    "Dalle politiche a oggi - ha detto - se c'è una cosa certa è che su sei consultazioni elettorali, la Lega vince 6 a zero sul Pd".

    È chiaro che "La strada è ancora in salita - ha twittato invece l'ex premier Paolo Gentiloni del Pd, ma la partita tra centrodestra e centrosinistra si può giocare. E le Stelle stanno a guardare".

    A cura di Askanews