New York, emergenza morbillo: ora obbligatorio il vaccino
Molti casi in comunità ebrea ortodossa, multe fino a mille Usd
New York, 10 apr. (askanews) - Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica in certe aree di Williamsburg, a causa dell'epidemia di morbillo in corso, particolarmente forte in seno alla comunità ebrea ortodossa. È stato così reso obbligatorio il vaccino trivalente contro morbillo, parotite e rosolia, con multe ai trasgressori fino a mille dollari.
"Mia sorella mi ha detto che una delle sue amiche ha avuto dei problemi, delle difficoltà - spiega questo insegnante - Mi hanno detto che uno dei suoi bambini reagiva normalmente, ma dopo il vaccino non reagiva più normalmente".
"Non amiamo troppo essere al centro dell'attenzione, ci puntano il dito contro: 'guardate queste cattive persone, diffondono il morbillo, è spaventoso'", aggiunge.
Secondo il dipartimento della Salute di New York, l'epidemia è stata favorita da un gruppo di persone che sta diffondendo informazioni false e pericolose sui vaccini a Williamsburg, tra le comunità di ebrei ortodossi.
La scorsa settimana, il dipartimento della Salute della Grande Mela ha ordinato a tutte le yeshivah (istituzioni educative ebraiche) e agli asili che servono le comunità di ebrei ortodossi di escludere i bambini non vaccinati, pena la possibile chiusura.
"Bisogna fare quello che dicono i dottori, bisogna proteggere i vostri bambini e la vostra comunità. Fatevi vaccinare", è l'appello di questo residente.
A cura di Askanews