Mobilità, Continental: il futuro sarà determinato dalla Cina
De Martino: "Europa ancora indietro su tecnologia elettrica"
Milano, 15 apr. (askanews) - Sarà la Cina, nuovo colosso dell'economia globale, a dettare tempi e modi della mobilità urbana nel Terzo Millennio. E secondo Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental Italia, l'Europa deve puntare sullo sviluppo delle nuove tecnologie - motori elettrici e ibridi - per non restare al palo in un mercato mondiale dell'auto sempre più focalizzato su sicurezza e sostenibilità ambientale.
"Oggi ad esempio -ha spiegato il manager ad askanews - metà delle auto immatricolate, anzi più di metà, sono immatricolate in Cina. Quindi il consumatore cinese determinerà il nostro futuro: certamente genera le economie di scala che servono a rendere gli investimenti interessanti, ma d'altra parte noi a livello europeo ancora un po' indietro sulla parte elettrica e dobbiamo lavorare perchè abbiamo molti posti di lavoro nel mondo del diesel e dobbiamo sviluppare rapidamente la capacità di essere competivivi con la Cina".
Il futuro sarà quello di una mobilità urbana sempre più pulita, green, connessa e sicura. Una partita che Continenal vuole giocare da protagonista: "Due terzi del nostro fatturato - ha aggiunto De Martino - sono di componentistica effettivamente. La cosa interessante è poter mettere insieme la capacità degli pneumatici di collegarci alla strada, i sistemi frenanti, i sistemi di trasmissione dell'energia in modo tale che il veicolo sia efficiente, pulito, sicuro e quindi si riducano i sinistri perchè vogliamo tutti vivere in città più pulite, più sicure. Il pericolo di guidare e il pericolo di essere pedoni è un pericolo che vogliamo ridurre".
Non a caso Continental partecipa a Vision Zero, progetto che su pone un obiettivo ambizioso: zero vittime, zero feriti e zero incidenti sulle strade. E, nel corso di un evento "vetrina" come la Milano Design Week, la multinazionale è stata anche tra gli sponsor di BluE, format dedicato ai nuovi scenari della mobilità elettrica: "Siamo qui a Milano e da cittadino milanese devo dire che il piacere di muoversi in Milano è diventato un elemento caratterizzante della città. E' un misto di tecnologia, di opportunità, di infrastrutture ma anche di comportamento delle persone", ha concluso De Martino.
Presente a BluE anche Marco Granelli, assessore alla mobilità del Comune di Milano. "Noi abbiamo la necessità di cambiare comportamento - ci ha detto -. La nostra auto privata, che usiamo solo per il 20%, occupa spazio in città e ha delle emissioni che ci creano problemi per l'inquinamento, deve essere usata il meno possibile".
Per Granelli, è stata anche l'occasione per "testare" un monopattino elettrico di ultima generazione.
A cura di Askanews