Videogame, nuova edizione per la developer conference "Level Up"
Evento organizzato a Roma dall'Accademia Italiana Videogiochi
Roma, 13 mag. (askanews) - Tre giorni di full immersion nel mondo dei videogame tra lectio magistralis, talk e workshop incentrati sui temi più attuali del settore, dall'intelligenza artificiale, al machine learning, passando per game design e grafica 3D. È quanto offre "Level Up", la developer conference internazionale sullo sviluppo dei videogames che torna a Roma, a Cinecittà Studios, durante il "Rome VideoGameLab".
"Level Up", giunta alla seconda edizione, è organizzata dall'Accademia Italiana Videogiochi, la prima accademia in Italia che si occupa di programmazione, grafica e, da due anni, anche di game design e che con questo evento punta a offrire un'occasione in più ai giovani che intendono entrare in questo settore, come spiega Margherita Lami, general manager di AIV.
"É il modo per l'Accademia di offrire agli studenti l'occasione di poter approfondire determinati argomenti specifici nel loro settore e quindi di poter migliorare le loro skills e poter lavorare un domani nel mondo dei videogame. È la prima conferenza internazionale, a cui abbiamo invitato sviluppatori di videogiochi di altissimo livello ed è rivolta a persone che lavorano nel mondo dei videogame o che comunque vogliono avvicinarsi al mondo dei videogame. Level Up in questi tre giorni coglie anche l'occasione per affrontare il mondo dei videogame a 360 gradi e quindi anche l'impatto che il mondo dei videogiochi ha sul mondo dei ragazzi, nella loro vita di tutti i giorni".
Ragazzi che affollano le sale dell'evento a conferma del fatto che i videogiochi sono intramontabili. "Il mondo dei videogame è costantemente in crescita e non è più legato solamente all'entertainment, quindi solo al gioco e alle sfide tra ragazzi. Ora - sottolinea la general manager di Accademia Italiana Videogiochi - si sono sviluppati i 'serious games' e tutta la parte legata ai beni culturali e questo consente un approccio a contesti storici e artistici che coinvolgono un pubblico più ampio".
A cura di Askanews