Aeronautica Militare: aquile turrite a 15 nuovi piloti di 3 Paesi

Brevetto pilota militare a ufficiali di Italia, Kuwait, Singapore

    Galatina, 5 lug. (askanews) - Quindici nuovi piloti militari, provenienti dall'Italia, dal Kuwait e da Singapore sono stati insigniti dell'aquila di pilota militare sabato 4 luglio nella piazza San Pietro di Galatina (Le), dove ha sede la scuola di volo internazionale del 61esimo stormo dell'Aeronautica Militare. Erano presenti il Sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare Alberto Rosso, il Sindaco di Galatina Marcello Amante e diverse autorità civili e militari.

    Nel suo discorso di saluto il Comandante del 61° Stormo Alberto Surace, ha presentato la scuola di volo di Galatina, che addestra piloti sin dal 1946 e che oggi può vantare la presenza di allievi e istruttori provenienti da 9 Paesi stranieri. Una realtà internazionale sempre più oggetto di attenzione da parte delle aeronautiche di tutto il mondo, che offre competenze uniche nel settore della formazione e un innovativo sistema integrato per l'addestramento al volo tra i più avanzati, basato sul binomio T339, che tra poco verrà sostituito dal più moderno T345, e T346.

    "Cari piloti neobrevettati - ha detto il colonnello Surace - da ufficiale e pilota più anziano, voglio dirvi che, nel proseguimento della vostra carriera, vi sarà chiesto ancora tanto impegno affinché ogni missione sia organizzata nei minimi particolari e ogni volo sia effettuato con la massima concentrazione. Ma soprattutto nella nostra era ipertecnologica l'essere umano rimane e rimarrà sempre al centro di tutto. Pertanto prima di ogni altra cosa: siate uomini".

    Il generale Rosso rivolgendosi ai cadetti ha sottolineato l'importanza del momento e le responsabilità che derivano dal brevetto di pilota militare.

    "Sarete chiamati ad affrontare delle sfide umane e professionali uniche - ha detto - complesse ma, al tempo stesso, esaltanti, che potrete superare solo con la passione e la dedizione che avete dimostrato finora di possedere". Inoltre parlando del 61esimo Stormo ha enfatizzato il ruolo importante e fondamentale degli istruttori, "grazie alla loro generosa dedizione - ha precisato - il polo addestrativo della Forza Armata sta evolvendo verso l 'International Flight Training School che rappresenta un riferimento autorevole e rispettato per le aeronautiche delle altre nazioni , offrendo un sistema di addestramento al volo tra i più tecnologici e moderni al mondo, che con l'entrata in linea del T345 continuerà a crescere verso standard qualitativi ancora più elevati".

    "Ragazzi, siete la presente e la futura classe dirigente italiana - ha detto il Sottosegretario Tofalo rivolgendosi direttamente ai neo - brevettati - il Paese è orgoglioso di voi! Avete la grande responsabilità di disegnare le prossime traiettorie dell'Aeronautica Militare e la fortuna di aver fatto della vostra passione per il cielo il vostro lavoro al servizio dell'Italia".

    Il 61esimo Stormo, dipendente dal Comando Scuole A.M./3 Regione Aerea di Bari, ha il compito di provvedere all'addestramento al volo su aviogetti: di fase II - Primary Pilot Training, comune a tutti gli allievi piloti militari, finalizzata alla individuazione delle linee su cui voleranno (fighters, pilotaggio remoto RPA, elicotteri, trasporto), si svolge su T339A; di fase III - Specialized Pilot Training, rivolta esclusivamente agli allievi piloti selezionati per le linee "Fighter" e "RPA", si conclude con il conseguimento del Brevetto di Pilota Militare (aquila turrita) - Per questa fase è impiegato l'FT339C; di fase IV - Lead In to Fighter Training - LIFT, propedeutica al successivo impiego sui velivoli Fighters, si sviulppa sul T346A.

    Attualmente il 61esimo Stormo ospita personale navigante proveniente da ben nove nazioni straniere tra cui Stati Uniti, Spagna e Francia.

    A cura di Askanews