Coronavirus, Locatelli: chiusura scuole potrebbe essere prorogata

Priorità per gli anziani e i soggetti a rischio

    Roma, 5 mar. (askanews) - La chiusura delle scuole e degli atenei potrebbe essere prorogata in base all'evoluzione del contagio da coronavirus. Lo specifica il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità del Ministero della Salute.

    "Il Comitato tecnico scientifico ha solamente portato all'attenzione dei ministri quelli che sono gli elementi di incertezza a oggi esistenti su quanto un provvedimento di questo tipo può contribuire al contenimento dell'infezione. L'altra riflessione che è stata portata pertiene all'altro elemento di incertezza, cioè la durata della sospensione delle attività didattiche frontali. In questa prospettiva è stata presa la scelta di decidere la sospensione fino al 15 marzo, con la possibilità poi di riconsiderare e rimodulare questo tipo di scelte in funzione di quello che sarà lo scenario epidemiologico che andremo a verificare giorno per giorno".

    "Tutto lo sforzo che è istituzionalmente messo in campo mira esattamente a due grandi obiettivi. Il primo è cercare di contenere quanto più possibile la diffusione del contagio, perché è evidente che se il contagio dovesse assumere grosse proporzioni avremmo poi delle difficoltà significative nella gestione dei pazienti. Il secondo aspetto cruciale viene pagato dalla cosiddetta popolazione dei pazienti fragili. C'è chiara evidenza, sia dagli studi pubblicati dai colleghi cinesi, sia dalle informazioni disponibili nelle varie agenzie internazionali, che i soggetti anziani o portatori di altre patologie concomitanti sono i più a rischio di sviluppare delle complicanze che possono diventare fatali".

    A cura di Askanews