dress code Gli stili del G7. Capire cosa ci vogliono dire i leader con il loro look Tenere il summit in un luogo dove chiunque gira in infradito impone un esame alla conoscenza delle regole dell’appropriatezza. Leader (quasi) tutti bocciati Fabiana Giacomotti 13 GIU 2024
Magazine Girotondo tra le mode che abbiamo amato e abbandonato Dai marchi popolari come Benetton e Fiorucci, alle grandi firme come Versace e Schiaparelli: non esiste una ricetta per replicare i fasti del passato. I milioni non bastano, i nuovi creativi annaspano Fabiana Giacomotti 10 GIU 2024
Quando gli uomini tornarono sui tacchi (adesso, per esempio) All'Università di Foggia, un professore sorprende con elogi a uno studente in tacchi. L'evoluzione storica e il ritorno contemporaneo, tra glamour e affermazione di sé Tony di Corcia 08 GIU 2024
PRIMAFILA Sovvertire l’ordine: oggi come nel Barocco. Le voci che sfidano i ruoli tradizionali Nel teatro musicale barocco, voci maschili e femminili sfidano le aspettative, svelando l'interiorità dei personaggi. I castrati del passato e i controtenori di oggi mostrano come l'arte superi limiti e categorie di genere Raffaele Pe 08 GIU 2024
I VANTI DELLA MODA Il dress code esiste anche quando cerchiamo di farne a meno Tra immagine e responsabilità. Superare i codici rigidi è un sollievo, però la coerenza tra abito e ruolo resta cruciale. La moda gioca con i confini, ma in pubblico e al lavoro l'apparenza è ancora fondamentale Claudia Vanti 08 GIU 2024
Utopie e realtà La voluttà della parola F (sì, quella) Riflessione di un omosex di “una certa età” su un epiteto di lontana ascendenza che sprigiona una liberatoria e adrenalinica ironia non riconducibile ad alcuna etichetta. Un manifesto di orgoglio virile (e il patriarcato non c’entra un fico, per una volta. Santo Padre, grazie comunque) AGO (Anton Giulio Onofri) 08 GIU 2024
Intervista via Zoom Pregiudizi sul taglia e cuci Argomento tabù, non di meno il ricamo è stato per secoli lavoro maschile (alle donne era concesso prevalentemente per diletto). Con qualche lodevole eccezione, che resiste alle pandemie, ai direttori creativi che selezionano idee altrui, al malcostume generale. Scambio di vedute con Raffaella Grasso, erede del grandioso Pino Emanuela Romano 06 GIU 2024
Il talento non ha sesso, il resto è noia. Intervista vista Castello Sforzesco Carolina Castiglioni, nepo-chic della moda, sul debutto a Pitti Uomo, l’obsolescenza delle sfilate (“i capi vanno visti da vicino e toccati”) e certe assurde differenziazioni di genere Antonio Mancinelli 06 GIU 2024
il foglio della moda Scambio di ruolo, la dissoluzione delle certezze vetero-borghesi L’Ottocento ci ha convinti che esistessero professioni “più femminili”, ma anche fisici, voci e misure “più adatte” per certe professioni. Nelle sfilate (Balenciaga), nelle kermesse commerciali (Pitti Uomo), perfino nella politica nazionale, è arrivato il liberi tutti. Anche volgare e kitsch. Ma la rivoluzione, dopotutto, non è mai elegante Fabiana Giacomotti 06 GIU 2024
Gucci torna a Londra dopo sette anni. E sembrano sette secoli Per capire come sia cambiata la moda nel pre e post Covid basta paragonare la collezione di Michele che sfilò a Westminster e quella che De Sarno ha presentato ieri alla Tate Modern Fabiana Giacomotti 14 MAG 2024