Margherita cade sull'uovo barzotto. Alla finale di MasterChef 6 ci vanno i grandi favoriti Penultimo atto di quest'edizione. Solite scene commoventi con i parenti, ennesima esterna a Valencia, pronostici rispettati. Valerio, Gloria e Cristina si contenderanno il titolo giovedì prossimo 02 MAR 2017
Capire il populismo guardando il Tg4 Perché un tg dovrebbe sbilanciarsi così tanto sui toni del populismo? Gli interessati risponderanno: è l’audience, bellezza. Ma c'è di più 28 FEB 2017
E alla fine arrivò il coniglio crudo nel MasterChef degli analfabeti La prima prova ha certificato lo stato penoso dell'Istruzione italiana. Concorrenti che non sanno chi è Giuseppe Verdi e hanno mangiato le palle di Mozart in autogrill. Prove buone, finale horror 23 FEB 2017
C’e’ Fiorello e Fiorello. Uno (Beppe) fa l’engagé, l’altro per fortuna no Scemeggiati Rai. Dalla Terra dei fuochi al dramma dei migranti 22 FEB 2017
Torna "Eccezionale veramente", la tv che non si prende sul serio Ancora risate su La7 con Diego Abatantuono, Selvaggia Lucarelli e Paolo Ruffini in giuria e la conduzione di Francesco Facchinetti Simona Voglino Levy 21 FEB 2017
Perché ci piacciono così tanto i "super-non-eroi" di Legion L'ideatore della serie tv in onda su Fox, Noah Hawley, promette al pubblico di farlo uscire letteralmente di testa per calarsi fino in fondo in un mondo di emarginati dai super-poteri inconsapevoli Manuel Peruzzo 20 FEB 2017
Tra bolliti e castelli, foto dopo foto cosa è successo nell'ultima puntata di Masterchef Redazione 17 FEB 2017
Lingue, bolliti e oscenità americane nell'ultima noiosa puntata di MasterChef Questa edizione sembra l'Isola dei famosi: tanti sbadigli. Per fortuna c'è il severissimo giudizio del Gran Consiglio della Confraternita del Gran Bollito misto alla piemontese 16 FEB 2017
Miniblob di Sanremo tra ostetriche e scimmie nude Il Festival è finito. Un piccolo riassunto di quello che è successo nelle frasi, non sempre indimenticabili, dei suoi protagonisti Andrea Minuz 13 FEB 2017
Netflix trasmette un comizio politico di Grillo catalogandolo come cabaret, e i giornali italiani ci cascano pure Che Grillo voglia ingarbugliare i registri è naturale: sa bene che fare la parte del comico quando lo si interpella come politico e indossare i panni del politico quando lo si ascolta come comico è il modo migliore per rendersi perennemente irresponsabile Guido Vitiello 12 FEB 2017