"Carenza di giudizio" su Rolling Stone

L'intervista per cui il generale McChrystal rischia il posto

Redazione

Il generale Stanley McChrystal, comandante delle forze Isaf in Afghanistan, ha rilasciato un'intervista un po' troppo schietta al mensile americano Rolling Stone. Sarà stato troppo rilassato, o particolarmente frustrato, fatto sta che l'uomo a cui sono affidati i militari americani e della Nato si è lasciato andare ad attacchi e malignità contro i colleghi e la Casa Bianca. Notevoli i passaggi in cui si descrive il presidente come uno sprovveduto e il vicepresidente Joe Biden viene apostrofato come “bite me” (letteralmente mordimi, ma in gergo sta per "ciucciamelo").

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    Il generale Stanley McChrystal, comandante delle forze Isaf in Afghanistan, ha rilasciato un'intervista un po' troppo schietta al mensile americano Rolling Stone. Sarà stato troppo rilassato, o particolarmente frustrato, fatto sta che l'uomo a cui sono affidati i militari americani e della Nato si è lasciato andare ad attacchi e malignità contro i colleghi e la Casa Bianca. Notevoli i passaggi in cui si descrive il presidente come uno sprovveduto e il vicepresidente Joe Biden viene apostrofato come “bite me” (letteralmente mordimi, ma in gergo sta per "ciucciamelo"), per essere poi biasimato per la sua visione strategica, spesso in contrasto con quella del generale. McChrystal si è scusato per la “carenza di giudizio” delle sue affermazioni, ma la Casa Bianca gli ha imposto un volo d'urgenza per spiegare di persona al presidente.

    Il Foglio ha intercettato in rete l'anteprima dell'articolo sull'indisciplinato generale e ve lo propone qui.

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