L'aeroporto internazionale di Karachi in fiamme dopo l'attacco dei talebani.

I talebani rivendicano l'attentato a Karachi

Redazione

L'attacco all'aeroporto internazionale è stata una vendetta contro il governo

I talebani del Pakistan hanno rivendicato la responsabilità dell'attentato di ieri sera avvenuto all'aeroporto internazionale di Karachi. I miliziani hanno dichiarato che il gesto è stato una vendetta per i bombardamenti condotti dall'aviazione pakistana presso il confine con l'Afghanistan, dove i talebani sono stanziati.

"L'attentato all'aeroporto di Karachi è un messaggio per il governo del Pakistan per dirgli che siamo ancora vivi  e che intendiamo reagire al massacro di persone innocenti causato dai bombardamenti contro i loro villaggi", ha rivendicato Shahidullah Shahid, portavoce dei talebani.   

L'attentato condotto l'altra sera ha causato almeno 26 morti; una decina di uomini armati ha fatto irruzione nel terminal indossando uniformi dell'esercito pakistano. L'attacco ha avuto luogo nel momento in cui il governo presieduto da Nawaz Sharif ha provato a ristabilire un dialogo con i talebani dopo anni di combattimenti.