Esplode un gasdotto nell'ovest dell'Ucraina

Redazione

Per il ministro degli Interni ucraino si potrebbe trattare di attentato terroristico.

Esplosione nel tratto di gasdotto Urengoy-Pomory-Uzhgorod nella regione ucraina della Poltava, nel centro orientale del paese, da cui passano i tubi che portano il gas russo in Slovacchia. Non c'è stata nessuna vittima, ma come ammette il ministero degli Interni della regione è difficile spegnere l'incendio che si è sviluppato, con fiamme che sfiorano i 200 metri di altezza.

 

 

[**Video_box_2**]Il gasdotto ha una capacità per un flusso annuale di 29 miliardi di metri cubi di gas. La notizia dell'esplosione è stata confermata dall'operatore dei tubi ucraino, la Ukrtransgaz senza precisare altro. Ieri Gazprom aveva annunciato la sospensione delle forniture di gas all'Ucraina, ma non il flusso diretto ai clienti europei. Kiev aveva quindi anticipato una richiesta ufficiale all'Ue per l'inversione del gas dalla Slovacchia.

 

 

Le indagini stanno esplorando diverse possibilità per spiegare l'esplosione del gasdotto nella regione della Poltava, ma la priorità è quella dell'attentato terroristico, ha dichiarato il ministro degli Interni Arsen Avakov. Nel frattempo, Gazprom ha assicurato che il flusso di gas diretto ai clienti europei non risentirà della chiusura del gasdotto perchè potranno essere usate altre infrastrutture.

 

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