Agguato a Roma, alla Camilluccia un morto e un ferito grave

Un uomo è stato ucciso a colpi di pistola nella sua abitazione di via Gandolfi nella zona della Camilluccia, a Roma. Sul posto e' intervenuta la polizia avvisata da una chiamata giunta al 113. In tutto sarebbero stati esplosi tre colpi di pistola.

La vittima, Silvio Fanella, era agli arresti domiciliari dopo la condanna a 9 anni per il maxi riciclaggio Telecom Italia Sparkle - Fastweb: era considerato il cassiere di Gennaro Mokbel, l'imprenditore romano legato alla destra condannato a 15 anni. Nella sparatoria è rimasto gravemente ferito anche Giovanni C., 29 anni, esponente di Casa Pound. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti sarebbe uno degli assalitori. Il ragazzo soccorso dal 118 è stato portato in codice rosso al policlinico Gemelli dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico: sarebbe stato colpito da un colpo di arma da fuoco ad un gluteo. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi è riservata.

La Mobile sta ancora cercando di ricostruire l'accaduto, ma l'ipotesi al momento più plausibile è che fossero tre gli aggressori saliti al quarto piano della palazzina e che una volta trovatisi innanzi all'uomo abbiano aperto il fuoco contro Fanella che avrebbe reagito colpendone uno. Il commando si sarebbe poi allontanato abbandonando però il loro complice, ferito gravemente, in strada, all'altezza di via della Camilluccia. Sul marciapiede davanti alla palazzina, dove sono in corso i rilievi, c'è infatti una lunga traccia di sangue.