Grillo diserterà l'incontro con il Pd sulla legge elettorale

Redazione

Poi attacca: "Italicum incostituzionale"

L'incontro tra M5s e Pd è fissato per lunedì prossimo, ma Beppe Grillo ha già fatto sapere che non ci sarà, "ci andranno loro - dice riferendosi a Di Maio e Toninelli e alla delegazione che ha incontrato la delegazione del Pd - sono molto più specifici nella materia". Il comico genovese, all'uscita dall'assemblea dei senatori M5S, conferma quello che si sapeva già da tempo, ovvero la sua assenza al confronto con Renzi. Poi parte all'attacco di tutto, di Renzi, delle riforme e dell'Italicum, considerato incostituzionale: "ha dei caratteri di incostituzionalità. Noi vogliamo le preferenze e vogliamo discutere di questo".

 

La legge elettorale è solo una delle tematiche che i grillini si troveranno ad affrontare:"Valuteremo riforma per riforma. Le prendiamo una per una e la appoggeremo o meno in base a che tipo di riforma sarà proposta". Grillo smorza il muro contro muro, accenna almeno a prendere in considerazione le proposte che arriveranno in parlamento. Quasi. I temi forti della campagna elettorali ritornano come un ritornello: "Non c'è democrazia. Togliamoci l'idea che questo Paese sia democratico. Con questo sistema non ci sono speranze".

Di più su questi argomenti: