Alitalia-Etihad, Poste dà il via libera
Ancora da definire le modalità per l'aumento di capitale.
Il Cda di Poste Italiane ha esaminato l'impostazione data dalla società alla partecipazione all'operazione Alitalia-Etihad condividendone la logica industriale e di mercato. E' il via libera che governo e compagnie aeree attendevano per portare avanti l'operazione di partecipazione della società guidata da Caio.
Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, aveva già fatto trasparire ottimismo da Bruxelles: "Mi sembra che Poste abbia risposto con una lettera che ci sta" poi "dovranno vedere tra i soci privati le modalità con cui questa disponibilità di Poste di procedere a un ulteriore aumento di capitale, cioé credere nel progetto Alitalia, si possa tradurre", aveva detto. "Non spetta al governo" decidere con quali modalità Poste debba intervenire nell'aumento di capitale di Alitalia, ha aggiunto Lupi. Poste, ha aggiunto, "mi risulta che abbia scritto una lettera e, da quel che ho letto, mi sembra che la distinzione sia sulle modalità di partecipazione, non sul fatto che Poste non creda al progetto industriale", ha puntualizzato il ministro a margine dell'audizione alla commissione trasporti dell'Europarlamento sulle priorità della presidenza italiana dell'Ue.
Bisogna quindi attendere l'approvazione definitiva del contratto tra Alitalia ed Etihad, la cui firma è attesa per fine mese, così come occorre aspettare per stabilire un aumento di capitale.
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