Dl Pa: il Governo ottiene la fiducia al Senato
I sì sono 160, mentre sono 106 i no, nessun astenuto.
L'Aula del Senato ha votato la fiducia al governo sul maxiemendamento al decreto Pubblica amministrazione. I si' sono 160, mentre sono 106 i no, nessun astenuto.
In mattinata, il governo aveva deciso di porre anche al Senato la fiducia per accelerare l'approvazione del decreto sul riassetto della Pubblica Amministrazione. A nome dell'esecutivo in aula a palazzo Madama (accompagnata dagli applausi ironici dell'opposizione), il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi ha comunicato la richiesta e, subito dopo, il presidente del Senato Pietro Grasso ha convocato la capigruppo per stabilire le modalità della votazione.
Il provvedimento dovrà tornare in terza lettura alla Camera per essere convertito in legge prima del 23 agosto. La commissione Bilancio deve ora esaminare il maxi-emendamento presentato dal Governo per un parere sulle coperture. Nel parere reso questa mattina sul testo del Dl, la Commissione aveva chiesto, ex articolo 81, di tornare alla versione uscita dal Consiglio dei ministri dell'articolo 8, ripristinando la misura che fa salve le aspettative dei magistrati già concesse prima dell'entrata in vigore del decreto legge. Questa stessa condizione, se già non seguita nel maxi-emendamento, sarà riproposta dalla Bilancio è quindi probabile che il Senato apporterà anche questa modifica al testo arrivato in prima lettura da Montecitorio.
Sono invece riprese nel maxi-emendamento, come espressamente indicato dal ministro Boschi, tutte le altre modifiche introdotte durante l'esame alla Camera.
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