La Nato avverte: "I russi potrebbero invadere l'Ucraina"
Il pretesto potrebbe essere una missione di peacekeeping nel paese. Sono 20 mila gli uomini ammassati al confine.
La Russia ammassa 20 mila uomini lungo il confine con l'Ucraina e potrebbe usare il pretesto di un intervento umanitario per invadere il paese. Lo ha detto oggi il portavoce della Nato, Oana Lungescu, aggiungendo che "la situazione è pericolosa". "Non possiamo tirare a indovinare quello che accadrà", ha detto il funzionario, "ma possiamo vedere cosa succede sul terreno. La Russia ha spostato 20 mila uomini a ridosso dell'Ucraina".
Dopo aver ritirato nel giugno scorso 40 mila uomini dalla frontiera con l'Ucraina, secondo Lungescu, Mosca potrebbe ora usare il pretesto di un intervento di peacekeeping per invadere la regione orientale del paese. Mentre il Cremlino continua a smentire di aver armato o sostenuto i filo-russi, ha annunciato nuove esercitazioni militari in programma per l'intera settimana vicino alla frontiera ucraina. Nelle operazioni di addestramento sono stati coinvolti bombardieri e caccia e il primo ministro polacco Donald Tusk ha affermato che il rischio di un'invasione russa è aumentato nel corso degli ultimi due giorni.
La Nato ha spiegato inoltre che, oltre ai 20 uomini schierati al confine con l'Ucraina, Mosca ha inviato aerei da combattimento, artiglieria e forze speciali.
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