Morto il giurista Pier Alberto Capotosti
Il saluto di Giorgio Napolitano e del vicepresidente del Csm Michele Vietti.
E' morto a Cortina il giurista Pier Alberto Capotosti. Nato a San Benedetto del Tronto il 1º marzo 1942, era stato presidente della Corte costituzionale dal 10 marzo al 6 novembre 2005. A nominarlo giudice costituzionale fu Oscar Luigi Scalfaro nel novembre 1996. In precedenza, dal 1994 al 1996 Capotosti aveva ricoperto il ruolo di vicepresidente del Csm.
Commosso il ricordo di Giorgio Napolitano. "Apprendo con profonda commozione la dolorosa notizia della scomparsa di Piero Alberto Capotosti, che fu impeccabile giudice e presidente della Corte Costituzionale e che già aveva dato prova della sua autorevolezza e del suo spirito di servizio da vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura". Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha scritto questo in un messaggio inviato alla famiglia. "Desidero ricordarne la puntuale partecipazione, anche recente, al dibattito politico-istituzionale da posizioni di alta competenza e di assoluta indipendenza. E personalmente ne ricordo anche la disponibilità e il garbo dimostrati in ogni occasione nei rapporti tra noi. Ai famigliari e alla Corte Costituzionale esprimo il più sincero, sentito cordoglio".
"Una profonda cultura giuridica e una costante attenzione al rispetto dei principi della Costituzione hanno da sempre contraddistinto la figura di Piero Alberto Capotosti, già Vice Presidente del Csm e poi Presidente della Corte costituzionale". Anche il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti ha ricordato il giurista, esprimendo, a nome personale e dell'intero Consiglio, il proprio cordoglio per la sua improvvisa scomparsa e le più sentite condoglianze ai familiari, per come sia stato "punto di riferimento delle istituzioni, di cui è stato fedele servitore, la sua scomparsa lascia un vuoto profondo, anche a livello personale".
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