Multa record per i mutui subprime: 17 miliardi di dollari

Bank of America ha raggiunto un accordo con le autorità federali e statali degli Stati Uniti in base al quale pagherà una multa record da 17 miliardi di dollari in relazione alla crisi dei mutui subprime. Lo annuncia il dipartimento di Giustizia americano. Si tratta della multa più alta della storia pagata da una società negli Stati Uniti.

Bank of America dovrà pagare 16,65 miliardi di dollari (circa 12,5 miliardi di euro) di cui 10 miliardi di multa in contanti e i 6,65 restanti andrebbero in aiuto ai consumatori. Il patteggiamento è relativo alle accuse a carico di Bank of America legate alla qualità dei titoli garantiti da mutui ipotecari, vendute nel periodo immediatamente precedente alla crisi finanziaria del 2008.

La banca vendette agli investitori titoli legati a mutui che erano stati concessi a soggetti i quali molto difficilmente sarebbero stati in grado di ripagarli; in più i titoli stessi vennero presentati come un investimento relativamente sicuro, finché il mercato immobiliare crollò. La cattiva qualità dei prestiti portò a grandi perdite per gli investitori. "E' un passo avanti storico negli sforzi per proteggere gli americani da truffe finanziarie e rende responsabili le persone che con le loro azioni hanno messo a repentaglio l'integrità dei mercati finanziari e messo a repentaglio la stabilità dell'economia". Lo ha detto il ministro della Giustizia americano Eric Holder, commentando l'accordo raggiunto con la banca di Charlotte, in North Carolina, accusata di avere "consapevolmente descritto in modo sbagliato agli investitori e al governo e di avere venduto" asset tossici. La banca avrebbe commercializzato e venduto questi prodotti "in modo consapevole, sistematico, falso e fraudolento", facendoli sembrare "investimenti solidi e affidabili".

Quello di oggi è il patteggiamento più alto  mai fissato per la crisi dei mutui subprime: l'anno scorso Citigroup aveva raggiunto un accordo da 7 miliardi di dollari e JPMorgan ne aveva raggiunto uno da 13 miliardi di dollari. La sanzione per Bank of America è stata aggravata dall'acquisizione del creditore ipotecario subprime Countrywide Financial Corp, che insieme agli altri tre istituti - stando ai registri pubblici - dal 2004 al 2008 avevano emesso complessivamente 965 miliardi di dollari di titoli. Circa il 75 per cento proveniva da Countrywide.