I partecipanti al vertice Nato di Newport (foto LaPresse)

Iraq e Ucraina. Le scelte della Nato

Redazione

Lo scetticismo atlantico sul cessate il fuoco tra Kiev e separatisti e gli scenari futuri anti Stato islamico.

I leader dei paesi della Nato che ieri uscivano dal vertice di Newport erano scettici sull’annuncio, arrivato in giornata, di un accordo su un cessate il fuoco tra Kiev e i separatisti dell’est. Il contingente di reazione rapida di 4.000 soldati Nato nell’Europa dell’est ci sarà, e sono pronte nuove sanzioni alla Russia.

 

Ieri in Ucraina ci sono stati nuovi scontri a Mariupol’ e Donetsk. Il presidente americano Barack Obama ha inoltre annunciato la creazione di una coalizione di paesi, tra cui l’Italia, per combattere lo Stato islamico in Siria e Iraq. Per ora le operazioni sono solo americane, e il segretario di stato John Kerry ha tracciato una nuova linea rossa: “No boots on the ground”.