Washington vota a favore dell'erba libera. Il sì vince anche in Oregon e Alaska
Via libera all'uso ricreativo a chi ha più di 21 anni.
Washington D.C. ha scelto di legalizzare l'uso ricreativo della marijuana con un'ampia maggioranza di oltre due terzi dei voti che è andata oltre le previsioni della vigilia. Gli abitanti della capitale federale degli Stati Uniti hanno anche eletto come sindaco la democratica Muriel Bowser con il 56% (sull'80% dei voti scrutinati). La vittoria della Bowser è giunta dopo una campagna incentrata sulla lotta alla disoccupazione e un impegno per migliorare il sistema scolastico. Anche il principale avversario della Bowser era David Catania, ex repubbblicano ora diventato indipendente. Apertamente gay, si era schierato a favore della legalizzazione della marijuana.
Oltre alla capitale americana anche in Alaska e Oregon si è tenuto un referendum per la liberalizzazione della marijuana per uso ricreativo. Salgono quindi a quattro gli stati americani dove chi ha più di 21 anni può consumare liberamente erba. Nei mesi scorsi infatti sia il Colorado, sia lo stato di Washington avevano permesso produrla, venderla e consumarla.
Nella capitale americana hanno approvato il via libera il 65 degli aventi diritto al voto, in Oregon invece il risultato referendario ha visto il 54 per cento dei voti a favore. In Florida invece la proposta di legalizzare la cannabis per uso terapeutico non è riuscita a raggiungere il risultato minimo per l'approvazione del decreto del 60 per cento: i voti a favore si sono fermati infatti al 57 per cento.
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