Borsa, Milano la migliore d'Europa: +3,88 per cento
Cala anche lo spread dopo le parole di Draghi sugli interventi della Bce.
Chiusura di seduta in forte rialzo per il mercato azionario, oggi di gran lunga il migliore in Europa, trascinato dalle banche e dai titoli dell'energia. L'indice Ftse Mib segna un +3,88 per cento a 19.954 punti, All Share sul +3,61 per cento. A infiammare la Borsa le parole di Draghi, che ha ripetuto ancora come la Bce sia intenzionata a intervenire contro un'inflazione troppo bassa, ma anche il taglio a sorpresa dei tassi da parte della banca centrale cinese, e nel pomeriggio il nuovo record toccato da Wall Street.
Le dichiarazioni del presidente della Bce, Mario Draghi, che ha promesso iniziative più risolute contro i rischi di deflazione, spingono il tasso dei Btp decennali a un nuovo minimo record del 2,21 per cento. Lo spread con i Bund equivalenti chiude intanto a un minimo di seduta di 144 punti. Il differenziale Bonos/Bund chiude a 127 punti. Minimo storico anche per il rendimento dei buoni spagnoli decennali, che scende al 2,01 per cento.
Il Foglio sportivo - in corpore sano