Papa Francesco (foto LaPresse)

Il Papa contro la chiesa affarista: "No ai prezzi dei sacramenti"

Redazione

Il Pontefice invita anche ad accogliere i migranti: "Portano benefici".

Papa Francesco fa sentire forte il suo anatema nei confronti della Chiesa affarista. "Quante volte vediamo che entrando in una chiesa ancora oggi c'è lì la lista dei prezzi: per il battesimo, la benedizione, le intenzioni per la messa. E il popolo si scandalizza". Sono parole di Papa Francesco nell'omelia della messa alla Domus Santa Marta. "Le Chiese - ha scandito il Pontefice - non diventino mai case di affari, la redenzione di Gesù è sempre gratuita". "Io penso - ha spiegato - allo scandalo che possiamo fare alla gente con il nostro atteggiamento, con le nostre abitudini non sacerdotali nel Tempio: lo scandalo del commercio, lo scandalo delle mondanità".

 

Il Pontefice ha poi rivolto un pensiero al fenomeno dell'immigrazione in occasione del Congresso Mondiale della Pastorale delle migrazioni. Francesco ha detto che "i paesi che accolgono traggono vantaggi dall'impiego di immigrati per le necessità della produzione e del benessere nazionale, non di rado limitando anche i vuoti creati dalla crisi demografica". "A loro volta - ha aggiunto - i paesi dai quali partono i migranti registrano una certa attenuazione del problema della scarsità di impiego, e soprattutto traggono beneficio dalle rimesse, che vengono incontro alle necessita' delle famiglie rimaste in patria".

 

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