Scontri tra polizia e studenti durante il corteo contro il Jobs act

Scontri tra polizia e studenti durante il corteo di protesta contro il Jobs act organizzato dal Laboratorio nazionale dello sciopero sociale. Davanti al Senato alcuni manifestanti hanno iniziato a lanciare uova e fumogeni colorati contro le camionette delle forze dell'ordine a protezione di Palazzo Madama. La situazione abbastanza calma sino ad allora, è degenerata dopo il lancio di un petardo verso i poliziotti, che prima hanno respinto i manifestanti verso via di Torre Argentina.

I manifestanti, alcuni con il volto coperto, sono indietreggiati verso via del Plebiscito diretti a piazza Venezia, ma sono stati bloccati dagli agenti. Dopo una mezzora di trattative, al nuovo accenno di avanzata degli studenti, sono partite le cariche. Si contano una quindicina tra contusi e feriti, compresi alcuni studenti con il volto sanguinante. Sono state chiuse le vie attorno a Largo Argentina e a piazza Venezia e i manifestanti si sono concentrati in piazza dell'Enciclopedia italiana. Poi il corteo è ripartito in direzione Colosseo. Secondo i manifestanti "sono due i fermati".

In mattinata il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, al termine della sua replica sul Jobs act in Senato, ha posto la fiducia sul provvedimento.