Berlusconi propone la "Flat Tax", aliquota unica al 20 per cento
Il Cav. propone una riorganizzazione fiscale con una "No tax area" per i redditi bassi.
Silvio Berlusconi, in un videomessaggio postato anche sulla sua pagina Facebook, avanza una proposta per un nuovo sistema fiscale. La definisce una soluzione che rappresenta "una rivoluzione del nostro sistema fiscale", perché "così com'è oggi" il fisco italiano "sottrae agli italiani più della metà dei frutti della loro fatica. La nostra è una proposta semplice, chiara, comprensibile a tutti e facile da applicare. Vogliamo cancellare il complicatissimo sistema attuale di aliquote differenti, di deduzioni, di detrazioni e sostituirlo con un'aliquota unica del 20 per cento. In altre parole, ogni italiano - persona e azienda - pagherà il 20 per cento di quello che guadagna, non un euro di più, non un euro di meno. E' la Flat Tax, la tassazione piatta che avevo già proposto con il professor Martino nel 1994 ma che mai ci era stato permesso, dagli alleati e dall'opposizione, di realizzare", spiega il Cav.
"Abbiamo previsto per i pensionati e per chi guadagna meno una 'No Tax area' per i primi 13.000 euro di reddito annuo. Questo significa che chi guadagna al di sotto di 13.000 euro l'anno non pagherà nessuna tassa, chi ne guadagna per esempio 15.000 pagherà le tasse solo su 2000 e così via. Viene rispettato così il principio di progressività stabilito dalla Costituzione, ma anche dal buon senso, per il quale i più ricchi pagano di più, non solo in cifra assoluta, ma anche in percentuale al loro reddito".
Il Cav. annuncia anche che "nei prossimi giorni presenteremo in Parlamento molte altre misure per il rilancio dell'economia, come ad esempio la non tassazione sulla compravendita di immobili per almeno sei mesi, una moneta nazionale da affiancare all'euro e un aumento del limite della spesa in contanti sino a ottomila euro come negli Stati Uniti".
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