Mara Mucci, Walter Rizzetto, Marco Baldassarre durante la conferenza stampa a Montecitorio (foto LaPresse)

Altri 9 deputati e un senatore lasciano il Movimento 5 stelle

Redazione

I dissidenti andranno nel gruppo Misto per poi formarne uno autonomo: 'Alternativa libera'. Sul Quirinale: "Se Renzi ci chiama alle consultazioni andiamo e proponiamo un nome".

I dissidenti storici dei pentastellati annunciano in una conferenza stampa a Montecitorio l'addio al Movimento cinque stelle di 9 deputati e un senatore. "Lasciamo in nove, ci sposteremo nel gruppo misto e lì formeremo una componente. Se poi ci saranno i numeri per formare un gruppo parlamentare vederemo", ha detto Walter Rizzetto ai giornalisti. Si tratta dei dissidenti 'storici' di M5s: i deputati Tancredi Turco, Walter Rizzetto, Mara Mucci, Aris Prodani, Samuele Segoni, Eleonora Bechis, Marco Baldassarre, Sebastiano Barbanti, Gessica Rostellato, e il senatore Francesco Molinari. "Il Movimento è nato per cambiare le cose - aggiunge Mara Mucci - e per questo oggi abbiamo rassegnato le dimissioni dal gruppo. Tra non capire e rimanere in silenzio abbiamo scelto di ribellarci ancora una volta".

 

I 9 deputati che oggi dicono addio al Movimento 5 stelle si sposteranno per il momento nel gruppo Misto, non avendo i numeri per formare un gruppo, e costituiranno una componente autonoma. La deputata Mara Mucci ha spiegato che il nuovo gruppos i chiamerà 'Alternativa libera', "perché siamo un cantiere aperto. Il nostro gruppo sarà aperto, inclusivo e orizzontale, un cantiere aperto per un progetto di cambiamento che possa offrire un'alternativa libera''.

 

[**Video_box_2**]Sul Quirinale, ha aggiunto Mucci, "vogliamo assolutamente partecipare senza inciuci né arroccamenti ma dicendo la nostra per eleggere una figura che sia vicina ai cittadini e che rappresenti le istanze di cambiamento e trasparenza che consideriamo essenziali. Anche qui basta calcoli e tatticismi". E poi, dopo la conferenza stampa, ha aggiunto: "Se ci chiameranno per le consultazioni parleremo e cercheremo di fare una nostra proposta. Non voteremo scheda bianca ma dalla prima votazione indicheremo un nome". "Se Renzi ce lo chiede noi andiamo - ha proseguito Walter Rizzetto - e così con tutti. Anche se ancora non ci ha invitati, ascolteremo tutti: pur rimanendo nel solco dei principi M5s noi non ci sottraiamo agli impegni. Ma ad ora non c'è stata alcuna trattativa né telefonata con Renzi".

 

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