Ucciso in Yemen l'imam Harith al Nadhari
Sabato scorso è stato colpito da un drone americano in un raid aereo. E' stato tra i primi a rivendicare a nome di al Qaida, con un file audio, l'attacco di gennaio a Parigi contro la sede della rivista satirica Charlie Hebdo.
L'imam Harith al Nadhari, leader spirituale di al Qaeda nella Penisola araba, è stato ucciso sabato scorso in un raid aereo americano nel sud dello Yemen. L'Imam era a bordo di un auto con altri tre uomini, un drone americano li ha individuati. La notizia è stata confermata dal gruppo stesso, che ha ammesso le perdite, e dalla la tv satellitare al Jazeera.
Al Nadhari è stato tra i primi a rivendicare a nome di al Qaida, con un file audio, l'attacco di gennaio a Parigi contro la sede della rivista satirica Charlie Hebdo e aveva minacciato la Francia di altri attentati.
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