Lega, Zaia sarà il candidato in Veneto. Salvini: "Le alleanze elettorali le decido io"

Il consiglio federale della Lega Nord, riunito nella sede di via Bellerio, ha votato all'unanimità la candidatura dell'attuale governatore dl Veneto, Luca Zaia, per le prossime elezioni regionali. Secondo quanto si apprende avrebbe votato a favore anche Flavio Tosi.

Matteo Salvini ha confermato che il consiglio federale della Lega Nord ha votato l'incompatibilità tra la tessera del Carroccio e quella della Fondazione di Flavio Tosi, 'Ricostruiamo il paese'. "E' una questione di coerenza e sulla base dello statuto", ha spiegato in conferenza stampa in via Bellerio. Per quanto esorcizzata dal segretario del Carroccio, la prospettiva di una rottura interna è reale. "Se Tosi non ritirerà la tessera della Fondazione 'Ricostruiamo la pace' é automaticamente fuori dalla Lega come prescrive il nostro statuto", ha chiarito Salvini. "Tutti faranno la scelta più saggia", ha risposto a chi gli chiedeva cosa farà Tosi, "non prendo in considerazione ipotesi che qualcuno esca dalla Lega".

"Ho chiesto e il federale mi ha dato il mandato all'unanimità che l'ultima parola sulle alleanze spetta a me. Lascio tranquillamente la libertà di scelta ma si vota in cinque Regioni e devo garantire omogeneità".

Il segretario della Lega Nord è poi tornato sulla manifestazione di Roma di sabato scorso e ha risposto alle accuse rivolte al Carroccio su una deriva estremista e di un suo avvicinamento a Casa Pound. "Quelli che ancora parlano di fascisti e comunisti sono fermi. Quella di sabato è stata un'adunata di popolo, quando mi danno del populista sono orgoglioso. Se poi uno va in giro con la foto del Duce o con la falce e martello parla di un libro di storia".