Filippo Penati (foto LaPresse)

Penati è stato assolto in primo grado: "Nessun sistema Sesto"

Redazione
Per il tribunale di Monza l'ex presidente della Provincia di Milano ed ex sindaco del Pd è innocente "perché il fatto non sussiste". Era accusato di corruzione e finanziamento illecito dei partiti

L'ex presidente della Provincia di Milano ed ex sindaco di Sesto San Giovanni, Filippo Penati (Pd), è stato assolto in primo grado dal tribunale di Monza, presieduto da Giuseppe Airò, nell'ambito del processo sul cosiddetto "Sistema Sesto". Penati era imputato di corruzione e finanziamento illecito dei partiti ed è stato assolto perché "il fatto non sussiste". Anche gli altri nove imputati nell'ambito dello stesso processo sono stati tutti assolti. Per Penati l'accusa aveva chiesto una condanna a 4 anni.

 

"Esce pulita la mia immagine di politico e amministratore", ha detto l'ex presidente della Provincia di Milano ed ex sindaco di Sesto San Giovanni. Penati ha sottolineato che a questo punto "è chiaro che non esiste il Sistema Sesto, io non ho costretto nessuno, io non sono stato corrotto". L'ex presidente della Provincia di Milano, infine, ha voluto dire con forza ai giornalisti che assistevano alla lettura del dispositivo della sentenza emessa dal tribunale di Monza, che è stata "messa la parola fine a un'ingiustizia durata quattro anni. Oggi ho dato un senso nuovo alla mia vita".

 

[**Video_box_2**]Il reato di concussione contestato a Penati (su un presunto giro di tangenti legato alla riqualificazione delle aree Ercole Marelli e Falck di Sesto San Giovanni, città di cui Penati è stato sindaco), era già stato dichiarato prescritto. L'accusa di corruzione riguardava invece la gestione della società autostradale Milano Serravalle, acquisita dalla Provincia di Milano, relativamente alla concessione dei lavori della terza corsia della A7 alla società Codelfa.