Arrestato Mohamed Abrini ad Anderlecht, uno degli attentatori di Parigi
L'uomo aveva collaborato alla pianificazione degli attacchi in Francia dello scorso novembre.
Mohamed Abrini, implicato negli attentati di Parigi dl novembre 2015, è stato arrestato oggi dalla polizia belga nel quartiere di Anderlecht, a Bruxelles, insieme con un altro sospetto. Dopo l'arresto di Salah Abdeslam, Abrini era l'uomo più ricercato d'Europa e alcuni media belgi già ipotizzano che sia proprio lui "l'uomo col cappello", l'attentatore dell'aeroporto di Zaventem del mese scorso tuttora ricercato. Secondo gli inquirenti, il belga-marocchino di 31 anni, già noto alla polizia belga per reati legati allo spaccio di droga, avrebbe pianificato l'attentato di Parigi. Amico d'infanzia di Salah, suo fratello Souleymane si era arruolato nello Stato islamico due anni fa ed era morto nell'agosto 2014.
Il secondo arrestato dalla polizia belga, Osama K., anche lui coinvolto negli attentati di Bruxelles del mese scorso. Poco prima delle esplosioni, Osama K. aveva avuto contatti telefonici con il kamikaze della metro di Maelbeek, Khalid el Bakraoui.
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