Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini (foto LaPresse)

Il ministro della Cultura contro la dipendenza dello share: "Togliamolo ai tg"

Redazione
Più cultura e meno dipendenza dal conteggio dei telespettatori: "Ci devono essere spazi non legati alle logica di mercato", ha detto Dario Franceschini. Intanto l'assemblea degli azionisti dell'azienda conferma i vertici di Rai Cinema.

Più cultura in Rai e meno dipendenza dallo share. Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ha chiesto ai vertici della televisione di stato di cambiare paradigmi nella scelta del palinsesto e nella valutazione dei suoi programmi: "E' in discussione il contratto di servizio con la Rai. Ho chiesto che ci sia al tavolo il tema cultura. Non tutto si può valutare sulla base dello share. Ci devono essere spazi non legati alle logica di mercato. Almeno i Tg togliamoli dallo share".

 

Intanto l'assemblea degli azionisti di Rai Cinema ha oggi confermato Nicola Claudio come presidente e Paolo Del Brocco come amministratore delegato della Società. Faranno parte del consiglio d'amministrazione Vincenzo Mollica, Cinzia Squadrone e Giuseppe Pasciucco (che arriva al posto di Camillo Rossotto).

Di più su questi argomenti: