Renzi contro il fronte del "no" al referendum e le potenze mondiali pronte ad armare Tripoli. Le notizie del giorno in breve
Renzi critica il fronte del “no” al referendum costituzionale. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha affermato che “personalizzare” il referendum di ottobre sulla riforma costituzionale non è il suo obiettivo, ma quello del fronte del “no”, che “comprensibilmente, sui contenuti si trova un po’ a disagio”. “Ma davvero vogliono mantenere tutte queste poltrone?” ha aggiunto il premier.
Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha annunciato che alle prossime elezioni amministrative di giugno e al referendum di ottobre si voterà solo la domenica, e non anche il lunedì.
Il Papa richiama i vescovi alla sobrietà. Dei beni della chiesa “mantenete soltanto ciò che può servire per l’esperienza di fede e di carità del popolo di Dio” e “bruciate sul rogo le ambizioni di carriera e di potere”, è l’appello rivolto ai vescovi da Papa Bergoglio all’apertura dell’assemblea generale della Cei.
Scontro nel governo sulle adozioni gay. Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha risposto al ministro con delega alla Famiglia, Enrico Costa, che nei giorni scorsi aveva criticato le “interpretazioni creative” con cui i magistrati hanno concesso l’adozione di bambini a coppie gay: “La legge non dà una soluzione che prevede un automatismo, ma è il giudice che deve valutare caso per caso”, ha detto Orlando.
Bonomi lancia una contro-offerta per Rcs. Diego Della Valle, Mediobanca, Unipol Sai e Pirelli – soci di Rcs Mediagroup – hanno siglato un accordo con Investindustrial di Andrea Bonomi per costituire una società che lancerà un’offerta pubblica di acquisto per il restante 77,4 per cento delle azioni del gruppo editoriale, a un prezzo di 0,70 euro per azione. L’offerta si contrappone all’Ops presentata da Urbano Cairo, a 0,52 euro per azione.
Processo calcioscommesse, assolto Conte. Il ct della nazionale italiana di calcio, Antonio Conte, è stato assolto dal gup di Cremona dall’accusa di frode sportiva per una presunta combine in cui avrebbe preso parte nel 2011 quando allenava il Siena.
I numeri della fusione tra Bpm e Banco. Secondo quanto previsto dal piano strategico reso noto lunedì, la fusione tra Banca popolare di Milano e Banco Popolare produrrà 1,1 miliardi di euro di utile al 2019, costerà circa 480 milioni e comporterà la chiusura di 335 filiali, con 1.800 uscite volontarie e 800 ricollocamenti.
Borsa di Milano. FtseMib +0,04 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 142. L’euro chiude in rialzo a 1,13 sul dollaro.
Le potenze mondiali sono pronte ad armare Tripoli. Durante un meeting a Vienna a cui hanno partecipato i rappresentanti diplomatici di oltre 20 paesi, tra cui il segretario di stato americano John Kerry, i rappresentanti degli altri quattro membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu e il ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni – che insieme a Kerry ha gestito l’incontro – le maggiori potenze mondiali si sono dette disponibili a sollevare l’embargo sulla vendita e il trasferimento di armi in Libia e a equipaggiare e addestrare l’esercito del governo libico del premier Fayez al Serraj nella lotta contro lo Stato islamico.
Hillary Clinton nominerà Bill nel governo. La candidata democratica ha detto che se vincerà le elezioni di novembre nominerà l’ex presidente suo marito come “zar economico”, con il compito di “rivitalizzare l’economia, perché lui sa quel che fa”. Durante gli otto anni della presidenza di Bill Clinton, l’economia americana ha visto l’aumento di 22 milioni di posti di lavoro.
Martedì Hillary Clinton e Bernie Sanders si affrontano nelle primarie democratiche in Kentucky e Oregon.
La Corte suprema chiede un compromesso sul caso Zubik v. Burwell, in cui l’oggetto del contendere è se le istituzioni religiose diverse dalle chiese possano essere esentate dall’obbligo di fornire contraccettivi alle dipendenti donne, come previsto dall’Affordable Care Act. La Corte, in un’opinione unanime e non firmata, ha rimandato il caso ai tribunali di grado inferiore. La controversia era stata sollevata dalle Piccole sorelle dei poveri, congregazione presente in decine di paesi nel mondo.
Arresti in Iran per aver posato senza velo. La polizia iraniana ha arrestato almeno otto persone, tra cui sette modelle, per aver posato senza velo in alcune foto di moda diffuse su internet. La polizia ha compiuto gli arresti in un’operazione denominata Spider II, in cui ha individuato altre 170 persone accusate di aver violato il codice di abbigliamento islamico.
In Bangladesh un politico di alto rango del principale partito di opposizione, Aslam Chowdhury, del Bnp, è stato arrestato con l’accusa di cospirazione contro lo stato dopo che in marzo i media lo avevano fotografato mentre stringeva la mano a un consigliere del governo israeliano.
Apple risale in Borsa dopo che Berkshire Hathaway, il fondo d’investimento di Warren Buffett, ha reso noto di aver aumentato le sue partecipazioni nell’azienda per un totale di 1,07 miliardi di dollari.
Confiscate otto tonnellate di cocaina in Colombia, in quella che il governo ha definito “la più grande confisca del mondo”. Il valore del carico è di 240 milioni di dollari.
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