L'aereo EgyptAir precipitato in mare e la morte di Marco Pannella. Le notizie del giorno in breve

E’ morto Marco Pannella. Aveva 86 anni. Il leader radicale si è spento dopo una lunga malattia presso una struttura ospedaliera romana, in cui era stato ricoverato dopo l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Cordoglio unanime del mondo politico e istituzionale: per il capo dello Stato, Sergio Mattarella, Pannella è stato “coscienza critica del nostro paese”, mentre il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha parlato di “combattente e leone della libertà”. Per padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, il leader radicale “lascia un’eredità umana e spirituale importante”.

Si valuta un taglio strutturale del cuneo. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha annunciato che il governo sta valutando se rinnovare nella legge di Stabilità 2017, per il terzo anno, gli sgravi alle imprese che assumono a tempo indeterminato o introdurre già dall’anno prossimo un taglio strutturale del cuneo fiscale e contributivo.

I sindacati (Cgil, Cisl e Uil) si sono detti pronti allo sciopero generale se il governo non risponderà alle loro richieste di modifica della legge Fornero sul sistema previdenziale.

Il generale Mori assolto anche in appello. La Corte d’appello di Palermo ha confermato l’assoluzione per l’ex generale dei carabinieri Mario Mori e l’ex colonnello Mauro Obinu, accusati di favoreggiamento aggravato per la mancata cattura del boss mafioso Bernardo Provenzano.

La Cei non sosterrà la raccolta firme per un referendum abrogativo della legge sulle unioni civili. A comunicarlo è stato il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, spiegando che “è un’iniziativa che semmai spetta ai laici”.

Offerta di Enel per Metroweb. L’ex monopolista elettrico ha presentato un’offerta pari a 806 milioni di euro per l’acquisizione della società leader nel cablaggio della fibra ottica. L’offerta di Enel è di poco inferiore a quella di 816 milioni di euro presentata per Metroweb da Telecom.

Unicredit condannata per i derivati. Il tribunale civile di Bari ha condannato la banca al pagamento di 12.681.776 euro in favore della curatela del fallimento Divania, società dichiarata fallita nel 2011, per “le gravi violazioni” poste in essere nella gestione dei derivati sottoscritti dall’azienda tra il 2000 e il 2005.

Borsa di Milano. FtseMib -0,95 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 141. L’euro chiude in calo a 1,12 sul dollaro.

Un Airbus EgyptAir con 66 persone a bordo è precipitato appena entrato nelle acque territoriali egiziane, al largo dell’isola greca di Karpathos. L’aereo era partito alle 23.09 di mercoledì dall’aeroporto di Parigi e sarebbe dovuto atterrare al Cairo alle 3.15 del mattino di giovedì (ora locale), ma intorno alle 2.30 i controllori di volo greci hanno perso i contatti con il pilota, che aveva oltre 6 mila ore di volo di esperienza. Verso sera le decine di navi giunte nel tratto di mare a sud di Karpathos hanno trovato i primi resti del relitto dell’aereo. Le autorità non escludono alcuna ipotesi sulla caduta dell’aereo, ma la pista più accreditata, dal governo egiziano così come dagli esperti d’intelligence americani, è quella di un attacco terroristico, e più precisamente di un’esplosione avvenuta a bordo. Nessun gruppo terroristico ha finora rivendicato l’attacco.

All’aeroporto parigino di Roissy, da dove è partito l’Airbus MS804 precipitato, è iniziata un’indagine sulle possibili falle nella sicurezza. Secondo la società degli aeroporti di Parigi, sono stati ritirati 70 badge (su 85mila) per accedere alle aree riservate dello scalo per ragioni di “radicalizzazione”.

Binali Yildirim sarà il nuovo premier turco. L’attuale ministro dei Trasporti è stato scelto dal partito di governo Akp come nuovo leader e automaticamente come primo ministro, dopo le dimissioni di Ahmet Davutoglu in seguito – ha sostenuto la stampa turca – a dissidi con il presidente Recep Tayyip Erdogan. Yildirim, fedelissimo di Erdogan, sarà confermato domenica da un congresso speciale del partito.

Il sindaco di Londra uscente, Boris Johnson, ha vinto le mille sterline messe in palio dal magazine Spectator per la poesia più offensiva nei confronti di Erdogan. L’iniziativa è nata dopo il caso del comico tedesco Böhmemann, e ha ottenuto migliaia di adesioni. Nella poesia, tra le altre cose, Johnson definisce Erdogan un “segaiolo”.

Netanyahu offre un ministero a Lieberman. Il leader del partito ultraconservatore Yisrael Beiteinu potrebbe occupare il dicastero della Difesa dopo un lungo negoziato in cui Netanyahu ha cercato nuovi appoggi parlamentari per il suo governo, attualmente di minoranza. Una trattativa piuttosto avanzata è stata interrotta giovedì con l’Unione sionista di Isaac Herzog, leader di centrosinistra.

Bayer conferma l’offerta per Monsanto. La società farmaceutica tedesca è disposta a pagare oltre 40 miliardi di dollari per il colosso biotech americano. Sarebbe la più grande acquisizione della storia per un’azienda tedesca, ma i mercati non hanno apprezzato: il titolo di Bayer è caduto dell’8 per cento alla diffusione della notizia.