L'operazione al cuore di Silvio Berlusconi e le indagini sull'attacco a Parigi. Le notizie del giorno in breve
Riuscita l’operazione cui è stato sottoposto Silvio Berlusconi. L’intervento per la sostituzione della valvola aortica, realizzato all’ospedale San Raffaele di Milano, è durato quattro ore. I medici hanno dichiarato che “è andato tutto come previsto”. Berlusconi rimarrà in terapia intensiva per due giorni, prima di essere trasferito nel reparto di degenza e iniziare la riabilitazione.
Pensioni, incontro governo-sindacati. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini, ha ribadito ai leader di Cgil, Cisl e Uil che il governo non intende modificare la legge Fornero, e ha proposto un piano che prevede la possibilità di andare in pensione in anticipo senza penalizzazioni, ma con un prestito di 20 anni da restituire con gli interessi.
Si attenua la deflazione. L’Istat ha reso noto che a maggio l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dello 0,3 per cento rispetto ad aprile, e una diminuzione sua base annua dello 0,3 per cento.
Alfano difende la Consob. “Il governo non deve e non può attaccare le autorità di garanzia”, ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, a proposito delle critiche espresse dal ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, nei confronti dell’autorità di vigilanza della Borsa.
Le famiglie italiane sono le più colpite dalla politica dei tassi zero adottata dalla Banca centrale europea, in termini di perdita di reddito da interesse. Lo dice uno studio della Bce, che così smentisce le accuse di diversi esponenti politici della Germania contro la politica di Mario Draghi, rea di danneggiare i risparmi dei tedeschi.
Sono 52 mila i migranti giunti via mare in Italia dall’inizio dell’anno, secondo le stime dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Tra questi, secondo l’Unicef, oltre 7.000 minorenni non accompagnati, il doppio rispetto allo scorso anno.
Borsa di Milano. FtseMib -2,11 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 150. L’euro chiude in calo a 1,121 sul dollaro.
Continuano le indagini sull’attacco a Parigi, in cui lunedì notte un venticinquenne musulmano, Larossi Abballa, ha ucciso un poliziotto e sua moglie, tenendo brevemente in ostaggio il bambino della coppia nella loro casa a nord-ovest di Parigi. Abballa ha filmato il tutto e lo ha trasmesso in diretta su internet, prima di essere ucciso dalla polizia. Tre settimane prima il terrorista aveva giurato fedeltà allo Stato islamico, che ha subito rivendicato l’attentato. L’uomo, già indagato per reati legati alla radicalizzazione islamica, era stato tolto dalla lista dei sorvegliati speciali dalle forze di sicurezza francesi.
Ci sono stati scontri violenti martedì in tutta la Francia tra i manifestanti contro la loi travail del governo e la polizia. Almeno 40 feriti, di cui 29 poliziotti, e 58 fermi.
Violati i server del Partito democratico americano. Lo dicono funzionari dello stesso partito, secondo cui l’attacco è stato condotto da hacker russi riconducibili al governo di Mosca, che ha subito smentito. Secondo il Washington Post, che ha rivelato la notizia, gli hacker avrebbero rubato un dossier sul repubblicano Donald Trump.
Ad Amarillo, in Texas, un uomo armato si è barricato in un Walmart e ha tenuto in ostaggio alcuni clienti prima di essere ucciso dalla polizia. Gli ostaggi sono stati tutti messi in salvo e la polizia ha parlato di “violenza sul posto di lavoro”.
Si dimette l’ambasciatore Ue in Turchia. Hansjörg Haber è stato costretto a dimettersi dopo uno scontro con il governo turco sulla liberalizzazione dei visti. Secondo indiscrezioni di stampa, la sua colpa sarebbe stata quella di aver ironizzato con i giornalisti sui negoziati con Ankara.
Scontri a fuoco tra Afghanistan e Pakistan al confine tra i due paesi. Due soldati sono stati uccisi e 22 feriti. La ragione degli scontri è il check point di Torkham, eretto da Islamabad e non riconosciuto da Kabul.
Attacco contro un transgender in Belgio. Secondo i media locali un uomo transgender originario della Tunisia è stato accoltellato da possibili simpatizzanti dello Stato islamico. L’uomo non è in pericolo di vita e le autorità stanno indagando il caso.
Sentenza a favore della net neutrality. La Corte d’appello del distretto della Columbia, in America, ha rigettato una richiesta di alcune compagnie di telecomunicazioni contro la regola che prevede l’accesso alla rete internet alla stessa velocità per tutti, senza blocchi o rallentamenti.
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