Rimbalza la Borsa di Milano mentre l'Europarlamento spinge per la Brexit. Le notizie del giorno, in breve

Le Borse europee rimbalzano, Milano guadagna il 3,3 per cento. Piazza Affari, giunta nel corso della seduta a guadagnare anche il 4 per cento, ha portato il bilancio successivo al voto referendario britannico sulla permanenza nell’Unione europea a -13,1 per cento. Dall’inizio dell’anno, il calo è del 25 per cento. Il differenziale tra Btp e Bund è a 152 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,1 sul dollaro.

“La Commissione europea sta attentamente monitorando la situazione del settore bancario in Italia e si mantiene in stretto contatto con le autorità italiane in merito a possibili passi”. Lo ha detto, a Bloomberg, il vicepresidente di Palazzo Berlaymont, Valdis Dombrovskis.

La Brexit può costare lo 0,5 del Pil della zona euro. E’ quanto avrebbe stimato, secondo indiscrezioni rilanciate da Bloomberg, il presidente della Bce, Mario Draghi. Secondo il rapporto, l’uscita di Londra dalla Ue potrebbe innescare una serie di svalutazioni competitive.

“E’ necessario un allineamento globale delle politiche monetarie. Questa non è una preferenza o una scelta, ma la nuova realtà che abbiamo di fronte”, ha detto Draghi intervenendo all’Ecb Forum on Central Banking in corso in Portogallo.

In crescita le bollette dell’energia. Per la “famiglia-tipo”, osserva l’Autorità per l’Energia, la bolletta dell’elettricità aumenterà del 4,3 per cento, mentre per il gas l’aggiustamento sarà dell’1,9 per cento. A ogni modo, il risparmio complessivo nel corso dell’anno rimarrà di  70 euro.

Ratzinger è tornato nel Palazzo apostolico per la cerimonia in occasione del 65esimo della sua ordinazione sacerdotale. Il primo a intervenire è stato Papa Francesco.

Domani i funerali di Bud Spencer, l’attore scomparso lunedì. La camera ardente sarà allestita Campidoglio, a Roma.

I dubbi di Conte per Italia-Germania. Antonio Candreva e Daniele De Rossi non hanno partecipato al primo allenamento in vista del quarto di finale di sabato prossimo contro i tedeschi.

Cameron a Bruxelles, il Parlamento Ue spinge per la Brexit. Al Consiglio Ue di ieri il premier uscente David Cameron ha incontrato i 27 leader europei promettendo che il Regno Unito “vuole mantenere relazioni strette con l’Ue”. Nel frattempo, il Parlamento europeo approvava in una seduta concitata una risoluzione che chiedeva una implementazione “rapida e coerente” della procedura di uscita di Londra dall’Unione.

Le Borse europee hanno chiuso tutte in rialzo dopo due giorni di perdite gravissime, mentre la sterlina ha recuperato lo 0,9 per cento sul dollaro.

Sfiduciato il leader del Labour Corbyn. I parlamentari laburisti hanno votato 172-40 per la destituzione del leader, che però non ha alcun obbligo legale al rispetto della mozione e intende restare al suo posto.

Nuovo report del Congresso su Bengasi, in Libia, dove nel 2012 attacchi islamisti provocarono la morte di quattro americani, tra cui l’ambasciatore degli Stati Uniti in Libia. Il report, voluto dalla maggioranza repubblicana, accusa l’Amministrazione di non aver calcolato il rischio che correvano i suoi uomini, ma non sono state trovate nuove accuse nei confronti dell’allora segretario di stato, Hillary Clinton.

Un uomo di Abu Mazen invoca l’omicidio di israeliani. “In qualsiasi luogo trovi un israeliano, tagliagli la gola”, ha detto lunedì sera Sultan Abu al Einen, consigliere stretto del presidente palestinese Abu Mazen e membro del comitato centrale di Fatah. Il governo israeliano ha minacciato “ripercussioni” per le parole di al Einen.

Volkswagen pagherà 14,7 miliardi di dollari per lo scandalo emissioni in America. La cifra è stata pattuita ieri presso la Corte federale di San Francisco.

Sette arresti per l’omicidio Tavella. Il cooperante italiano era stato ucciso lo scorso settembre a Dacca, in Bangladesh. L’omicidio fu rivendicato dallo Stato islamico, ma il governo ha incolpato l’opposizione.