Benedetto XVI: "Sono circondato da un amore e una bontà che mai avrei immaginato"
Il Papa emerito scrive al Corriere della Sera: "Nel lento scemare delle forze fisiche, interiormente sono in pellegrinaggio verso Casa"
Roma. A pochi giorni dal quinto anniversario della rinuncia al Pontificato, Benedetto XVI, dal ritiro del Monastero Mater Ecclesiae, ha mandato un breve messaggio scritto al Corriere della Sera, che aveva chiesto notizie sul Papa emerito, che il prossimo aprile compirà 91 anni.
“Mi ha commosso che tanti lettori desiderino sapere come trascorro quest'ultimo periodo della mia vita. Posso solo dire a riguardo che, nel lento scemare delle forze fisiche, interiormente sono in pellegrinaggio verso Casa. E' una grande grazia per me essere circondato, in quest'ultimo pezzo di strada a volte un po' faticoso, da un amore e una bontà tali che non avrei potuto immaginare. In questo senso, considero anche la domanda dei suoi lettori (le lettera è indirizzata a Massimo Franco, ndr) come accompagnamento per un tratto. Per questo non posso far altro che ringraziare, nell'assicurare da parte mia a voi tutti la mia preghiera”.
Nei mesi scorsi, complice anche la diffusione continua di alcune fotografie – una lo ritraeva seduto con un occhio nero, conseguenza di una caduta –, si erano accavallate voci sul precipitare delle condizioni di salute di Benedetto XVI, puntualmente smentite dal Vaticano. Mons. Georg Gänswein, suo segretario particolare nonché Prefetto della Casa Pontificia, ha più volte ribadito che il Papa emerito sta bene compatibilmente con l'età avanzata, che si informa costantemente leggendo giornali, studiando e curando la corrispondenza. Ogni tanto, riceve anche ospiti. L'ultimo incontro con Francesco risale allo scorso dicembre: trenta minuti al Mater Ecclesiae per lo scambio degli auguri natalizi.
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