Altro che Fornero, in pensione a 70 anni
Lo propone un think tank spagnolo
Il limite per l'età pensionabile in Spagna "va elevato nel minor tempo possibile a 70 anni e bisogna avere almeno 40 anni di contributi per ottenere la pensione piena". La proposta è di Jose' Luis Feito, presidente dell'Istituto di Studi Economici (IEE) - centro pensante della Confederazione degli imprenditori (CEOC) - e presidente della Commissione economia del patronato degli industriali. In una conferenza stampa sul bilancio statale, Feito ha evidenziato che il prossimo anno la spesa subirà un aumento del 4,9%, un dato ritenuto "insostenibile". "L'invecchiamento - ha sostenuto cresce in modo molto rapido e le nuove pensioni sono superiori alla media. Per questo occorre una riforma da attuare nel minor tempo possibile".
Da quest'anno l'età pensionabile per gli spagnoli e' stata elevata da 61 a 65 anni in quanto e' entrata in vigore la riforma del sistema pensionistico approvata nel 2011 dal Governo di Zapatero. A regime limite sara' di 67 anni entro il 2027. Per calcolare la pensione si terra' conto della contribuzione degli ultimi 16 anni, in seguito - e sempre entro il 2027 - il calcolo sara' fatto sui contributi degli ultimi 25 anni. Secondo la Banca di Spagna, nel 2017 si arrivera' a un importo piu' basso del 5% rispetto a quelli calcolati con la legge precedente. I primi ad essere interessati dagli effetti della riforma sono i nati nel 1948, per raggiungere il 65/o anno appena iniziato, mentre la riforma completa sara' applicata ai nati nel 1960, che compiranno 67 anni nel 2027.
Fonte: ANSAmed