EDITORIALI
Da novembre si potrà tornare negli Stati Uniti, ma solo con il vaccino
L’occidente si compatta per affermare che la vaccinazione contro il Covid resta l’unico strumento idoneo per consentire l’uscita dalla pandemia
I cittadini europei e del Regno Unito che hanno completato il ciclo vaccinale contro il Covid potranno tornare a viaggiare verso gli Stati Uniti a partire dal prossimo novembre. Questa la novità che verrà annunciata dall’amministrazione Biden, frutto di un importante lavoro diplomatico, con la quale si porrà fine a 18 mesi divieto di viaggio imposto dalla precedente amministrazione Trump all’inizio della pandemia. Secondo l’attuale politica statunitense, solo i cittadini americani, i loro parenti stretti, i titolari di carta verde e quelli con esenzioni per interessi nazionali possono viaggiare verso gli Stati Uniti se hanno soggiornato nel Regno Unito o nell’Unione europea nei 14 giorni precedenti.
La decisione è inoltre un importante segnale nell’ottica della reciprocità, viste le ultime misure adottate di recente anche dall’Italia. Con l’ordinanza del ministero della Salute dello scorso 28 agosto, infatti, a tutti i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti era stato consentito l’ingresso in Italia senza necessità di sottoporsi a isolamento fiduciario di cinque giorni, previa esibizione alle autorità competenti del Passenger Locator Form e della certificazione di test molecolare o antigenico effettuato nelle settantadue ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, se in possesso della certificazione verde Covid-19 rilasciata al termine del prescritto ciclo, a seguito di avvenuta vaccinazione anti Sars-CoV-2 ovvero di una certificazione rilasciata dalle autorità sanitarie locali dopo una vaccinazione validata dall’Agenzia europea del farmaco (Ema), oppure, della certificazione verde Covid-19 rilasciata a seguito di avvenuta guarigione da Covid-19 o di analoga certificazione rilasciata dalle autorità sanitarie locali.
A partire da novembre, quindi, l’intero occidente sembra allinearsi su un’unica posizione con la quale si ribadisce in maniera netta che la vaccinazione contro il Covid resta l’unico strumento idoneo per consentire l’uscita dalla pandemia e il ripristino di una vita normale, seppur con le dovute precauzioni.