Foto dalla pagina Fb del sindacato Usb Livorno
l'incendio
Esplosione alla raffineria Eni di Livorno. Domate le fiamme
Incendio allo stabilimento livornese del cane a sei zampe. L'ipotesi è che sia esploso uno dei due forni che produce hot oil. La protezione civile invita a tenere chiuse le finestre. Non risultano feriti
Questo pomeriggio, poco dopo l'ora di pranzo, si è sentito un boato nel quartiere Stagno, periferia industriale a nord della città di Livorno dove ha sede una raffineria di Eni. Sul posto i vigili del fuoco hanno domato le fiamme, si è levata una imponente colonna di fumo nero che dopo circa un'ora e mezza dall'incendio risulta dispersa. Secondo quanto riporta la pagina Facebook del sindacato Usb, potrebbe essere esploso uno dei due forni che produce hot oil, il forno F2, l'unico in funzione al momento dell'incidente.
Sul posto sono arrivate anche le ambulanze, ma a quanto risulta non ci sarebbero feriti. Il comune ha attivato il piano di emergenza della protezione civile e sembra che la situazione sia sotto controllo: i vigili sono riusciti a domare l'incendio. Non è ancora chiara la tossicità del fumo che si propaga nell'aria, ma la protezione civile invita tutti a tenere chiuse le finestre.
