Video
La monnezza per le strade di Roma smentisce la promessa di Gualtieri
Ripulire la città entro Natale: missione fallita. Sparita dal centro e dalle vie principali, la spazzatura resta in quelle periferiche e più nascoste. Una video passeggiata
A Roma i cassonetti dell’immondizia continuano a traboccare. Il fatto non costituirebbe notizia se non ci si trovasse in prossimità del Natale e, soprattutto, se il sindaco Roberto Gualtieri non avesse promesso due mesi fa, appena eletto al ballottaggio, di risolvere la questione, annunciando che la Capitale sarebbe tornata in condizioni normali proprio entro le festività natalizie. Così non è stato. Almeno, non del tutto.
In centro o nelle immediate vicinanze, al quartiere Prati, la situazione sembra migliorata di netto e anche i residenti si mostrano fiduciosi. “Sì” rispondono quando viene chiesto loro se Gualtieri stia riuscendo nell’impresa di ripulire la città.
Altrove, invece, prevale ancora la sporcizia e l’incuria. Su via Tiburtina, per esempio, percorrendo le vie principali i rifiuti non si vedono più, ma la situazione in quelle secondarie non sembra cambiata rispetto a qualche mese fa. E il senso di abbandono percepito dai cittadini che abitano in periferia non diminuisce. A microfono aperto si sfogano: “Se non ci fossero gli extracomunitari”, che provvedono come possono alla pulizia in cambio di pochi spicci dai passanti, “qui sarebbe peggio di una discarica” dice qualcuno.