Decolla la vendita
Ita Airways, il governo sceglie il consorzio Certares, Delta, Air France-Klm
Il ministero dell'Economia e delle finanze ha reso noto che avvierà il negoziato in esclusiva per la cessione della società aerea italiana. Scartata l'offerta Lufthansa-Msc Crociere
Il processo di vendita di Ita Airways arriva a una nuova tappa. In un comunicato stampa pubblicato poco fa il ministero dell'Economia e delle finanze ha annunciato che oggi sarà avviato “un negoziato in esclusiva con il consorzio formato da Certares Management LLC, Delta Airlines Inc. e Air France-KLM S.A.” perchè l'offerta “ è stata ritenuta maggiormente rispondente agli obiettivi fissati dal Dpcm”, il provvedimento con cui il governo ha definito le modalità e gli obiettivi per la vendita della società.
L'altro consorzio interessato all'acquisto di Ita Airways era formato da Lufthansa e Msc Crociere, la cui offerta iniziale per la società italiana era economicamente superiore a quella fatta dal consorzio guidato da Certares, benchè entrambe fossero minori di quanto richiesto dal Mef. Nel comunicato si legge anche che “alla conclusione del negoziato in esclusiva, si procederà alla sottoscrizione di accordi vincolanti solo in presenza di contenuti pienamente soddisfacenti per l’azionista pubblico".
Per via dell'avvicinarsi delle elezioni politiche, alcuni partiti politici hanno provato a far desistere il governo attuale dalla vendita di Ita Airways sostenendo che il compito dovesse essere lasciato al governo che nascerà dopo il 25 settembre. Mario Draghi però si era opposto a questa possibilità e aveva più volte detto che il suo governo, pur dimissionario, avrebbe concluso il processo. Il percorso a questo punto sembra ormai avviato.
Lufthansa ha commentato oggi in una nota la scelta presa dall'Italia: "Dal nostro punto di vista, la nostra offerta congiunta con Msc era e continua a essere la soluzione migliore per Ita. Prendiamo atto della decisione del governo italiano di intraprendere una strada che consenta una maggiore influenza dello stato e non preveda una completa privatizzazione di Ita".
Ne scrivevamo già dalla nascita di Ita:
E poi ancora, in questi ultimi mesi, in cui si pensava alle ipotesi Lufthansa e Msc:
E, ancora, nel pre e durante campagna elettorale: