gli effetti sul turismo
Sicilia in "preallarme" per l'attività dell'Etna. Ma l'aeroporto di Catania resta operativo
Il bollettivo per l'areazione civile passa da verde a giallo. Preoccupano le nuove eruzioni, che potrebbero portare a una ulteriore chiusura dello scalo catanese, con ripercussioni su tutta l'isola
Preoccupano in queste ore le condizioni dell'Etna, in seguito all'eruzione del 14 agosto, a causa della quale l'aeroporto di Catania è stato costretto a fermarsi per la mattina di lunedì. Una situazione che arriva dopo un periodo tutt'altro che felice per lo scalo, a causa degli incendi che avevano interessato uno dei suoi terminal.
E' infatti scattato il preallarme per un'eventuale eruzione del vulcano, che potrebbe mettere nuovamente a rischio l'operatività del traffico aereo siciliano in questa settimana di alta stagione turistica. La protezione civile della regione Sicilia ha innalzato il livello di monitoraggio indicando "l'alta possibilità di accadimento imminente" di un fenomeno vulcanico. Le autorità locali, dalla vigilanza dei comuni agli altri enti territoriali, sono invitati ad attivare le misure di interdizione delle aree del vulcano interessate. Per il momento, però, l'allerta per l'aviazione civile non sta impattando sull'efficenza dell'aeroporto internazionale di Catania, che resta aperto.